IL DIAMANTE MANDARINO
(Taeniopygia castanotis)
Famiglia:
Erythurinae
Lunghezza: 10-12
cm
Habitat: Australia
Alimentazione:
Si ciba di panìco, miglio, scagliola, poco niger, osso di seppia
spezzettato, poche verdure. Gradisce molto il pastoncino all'uovo o
il pane e latte, necessari per l'allevamento della prole.
Riproduzione e
allevamento: si riproduce con facilità sia in voliera che in
gabbia, usando come nido le cassettine per Esotici. Depone, per ogni
covata, fino a dieci uova, di colore bianco che vengono covate da entrambi
i genitori per circa 13 giorni. Essendo la femmina in cova molto nervosa,
è bene non disturbarla troppo: potrebbe abbandonare le uova.
I piccoli lasciano il nido dopo circa 20 giorni. Per le buone capacità
di allevatori, i diamanti mandarino vengono spesso usati come balie
per altri diamanti.
Mutazioni presenti nell'allevamento
di Giuseppe Campo
GRIGIO
Mutazione di carattere genetico “dominante”. È la
principale livrea del diamante mandarino. Il maschio presenta il corpo
grigio, ventre bianco, gola zebrata con fascia terminale nera, segni
neri sotto l'occhio e a fianco al becco diviso da uno spazio bianco.
Guance arancioni, fascia sotto l'ala marrone con pallini bianchi, coda
nera a scacchi bianchi. La femmina presenta il corpo grigio, il ventre
e la gola beige, i segni neri nel capo con lo spazio bianco e la coda
a scacchi bianchi sul fondo nero. Su questa linea è possibile
sostenere qualsiasi mutazione
PETTO NERO
Questa mutazione è di carattere genetico “recessivo”.
E' una mutazione che colpisce le eumelanine del petto, espandere la
banda nera del petto fino all'attaccatura inferiore del becco, elimina
le strisce dell'occhio, i pallini dei fianchi diventano di forma ovale,
il disegno della guancia si allarga leggermente, ed il disegno della
coda anziché essere a quadrati e di base crema con striscia nera
che corre lungo la rachide. Invece nella femmina viene a mancare la
striscia dell'occhio ed il disegno della coda diventa come scritto prima
per il maschio.
BRUNO
Mutazione a carattere genetico “legato al sesso”.Nel bruno
si ha la non completa ossidazione delle eumenaline.La struttura delle
eumenaline si modifica (da forma di bastoncello ad una più ovalizzata);la
colorazione da grigia diventa bruna e non vi è la possibilità
di manifestare il colore nero nel fenotipo.Infine il bruno presenta
le stesse caratteristiche del grigio come disegni,variando, quindi,solo
nel colore
PETTO ARANCIO
Mutazione a carattere genetico “recessivo”. In questa mutazione
nei maschi le eumelanine delle strisce dell'occhio, del petto, del becco,
del codione e della coda sono sostituite dalle feomelanine, e la stessa
cosa vale per le femmine che però non presentano ne la striscia
dell'occhio ne la striscia del becco. (foto: www.globalife.it)
PETTO ARANCIO PETTO NERO - E' in questa varietà che le peculiarità
dei fattori mutati petto arancio e petto nero si armonizzano meglio,
offrendo i migliori soggetti da esposizione, in quanto il controllo
sull'eccessivo contenuto di feomelanina non è così severo
come nella versione grigia di questa varietà. Eccessive quantità
di feomelanina si evidenziano, particolarmente nei maschi, nel "triangolo"
crema fra il disegno debordante della guancia e la striscia del becco
(che forma un unico disegno con quello del petto) che deve essere ben
visibile e dai bordi netti, o nella zona del ventre adiacente la barra
pettorale, che non deve presentare screziature bruno arancio. (Il diamante
mandarino - Edizioni Club dell'Esotico)
BIANCO - Questo
fattore mutato determina il totale impedimento dell'ossidazione delle
melanine su tutto il piumaggio, pertanto il colore è bianco puro.
Il fattore bianco può esser immesso in tutte le varietà
di Diamante Mandarino, ma il risultato è invariabilmente un soggetto
di colore completamente bianco, quindi non ha nessuna importanza la
distribuzione delle melanine o la forma dei disegni distintivi. La mancata
ossidazione non permette il manifestarsi nel piumaggio di alcun colore
di origine melaninica. (Il diamante mandarino - Edizioni Clunb dell'Esotico
- soggetti nella foto di Giuseppe Campo)
descrizione e foto
delle mutazioni tratta dal sito: www.diamantinotoo.it a cura di Pasquale
Colucci
foto in alto: soggetto
di Giuseppe Campo - foto diamante mandarino petto arancio e bianco:
soggetti di Giuseppe Campo
Allevamento