Il Turaco
I Musofagidi
(Musophagidae Bonaparte, 1831) sono una famiglia di uccelli appartenenti
all'ordine dei Cuculiformi che include anche la famiglia più numerosa
dei Cuculidi e, fino a poco tempo fa la famiglia Opisthocomidae, ora elevata
ad ordine.
Le specie appartenenti a Tauraco sono i tipici turachi verdi; anche se spesso la loro livrea non è del tutto verde, la forte presenza della turacoverdina (unico pigmento verde tra gli uccelli) li separa dalle altre specie della famiglia..Si cibano prevalentemente di frutti, in piccola parte di foglie e germogli. Occasionalmente si nutrono anche di insetti. Costruiscono un nido di rametti sugli alberi e vi depongono 2-3 uova. Le specie sono stanziali e vivono in zone boschive, nella savana e nelle foreste. I Musofagidi in cattività. – di Alamanno Capecchi Per la bellezza dei
loro colori, l’eleganza del portamento e altre caratteristiche positive
i Musofagidi, sono Uccelli particolarmente apprezzati dagli ornitofili.
Alcune specie
Turaco verde o Turaco di Guinea (Tauraco persa) - Il turaco verde o turaco di Guinea (Tauraco persa, Linnaeus 1758), è un uccello della famiglia dei Musophagidae. Lungo circa 43 cm compresa la lunga coda, è un uccello inconfondibile per il piumaggio completamente verde, a parte il piccolo ma robusto becco rosso e il contorno degli occhi rosso e bianco. Presenta una cresta verde. In volo si distinguono le penne primarie rosse. Distribuzione e habitat - Questo uccello è presente nell'Africa occidentale, dal Senegal all'Angola. Vive nelle foreste. Si ciba di frutta e di germogli. Costruisce un nido sulla cima di alberi alti. La femmina depone due uova. Turaco di Livingstone (Tauraco livingstonii) - Il turaco di Livingstone (Tauraco livingstonii, Gray 1864), è un uccello della famiglia dei Musophagidae. Sistematica Tauraco livingstonii ha tre sottospecie: Distribuzione e habitat Questo uccello è vive nell'Africa sudorientale, dal Burundi al Sudafrica.
Hartlaub's Turaco Vive nelle boscose
dell`Africa, dal sud del Sahara fino alla Provincia del capo. Turaco guancebianche (Tauraco leucotis) - Il turaco a gote bianche (Tauraco leucotis) vive in gruppi nella boscaglia etiopica, alla continua ricerca di frutta, facendo sentire richiami sonori e aspri. Lungo quasi mezzo metro, con una grande coda assai mobile, è prevalentemente verde nelle regioni anteriori del corpo, grigio-azzurro in corrispondenza di quelle superiori e della coda, con numerose penne rosse, grigio chiaro in corrispondenza di quelle inferiori. Il capo reca un grande ciuffo erettile verde e nerastro; il breve becco è verde oliva a punta rossa
Turaco verde del Sudafrica (Tauraco corythaix) - Il turaco verde del Sudafrica o turaco di Knysna (Tauraco corythaix, Wagler 1827), è un uccello della famiglia dei Musophagidae. Sistematica Tauraco corythaix ha due sottospecie: Aspetti morfologici È un turaco di 40-42 cm, dal piumaggio verde brillante uniforme; ha due linee bianche, molto appariscenti, sotto e di lato agli occhi; un cerchio rosso scuro circonda l'occhio bruno. Ha un becco piccolo ma robusto rosso-arancio In volo si notano le penne primarie anch'esse di un rosso brillante Possiede un'alta cresta verde e una lunga coda I due sessi sono simili Distribuzione e habitat Questo uccello è vive nell'Africa meridionale, più precisamente in Sudafrica, Mozambico e Swaziland, dove frequenta le foreste sempreverdi Abitudini Si ciba principalmente di frutti, ma talvolta anche di insetti e di vermi terrestri Depone due uova in un nido piatto fatto di rametti
Turaco crestaviola (Tauraco porphyreolophus) - turaco crestaviola (Tauraco porphyreolophus, Vigors 1831), è uno dei turachi più belli. Ha piumaggio verde, blu e rosso, con cresta blu. Lungo circa 50 cm. Questo uccello è presente nell'Africa sudorientale, dal Kenya al Sudafrica. Vive nelle foreste acquitrinose, nella macchia e lungo i fiumi che costeggiano le foreste. Si ciba di frutta e di alcuni generi di funghi Il periodo riproduttivo va da ottobre a marzo e la femmina depone 2 o 3 uova Turaco di
Ruspoli (Tauraco ruspolii) - Il Turaco di Ruspoli (Tauraco ruspolii)
fu scoperto nel 1890, nel sud dell’Etiopia, dal Principe Ruspoli,
rimasto subito dopo ucciso vicino il Lago Abaya, durante una battuta di
caccia ad elefanti. La specie comunque fù descritta dal Salvadori
nel 1896, anche se la località precisa della scoperta, rimase segreta
sino al 1940, sino a quando, un gruppo di ornitologi inglesi, riuscirono
a trovarne e catturare 3 esemplari. Turaco
Crestarossa (Tauraco erythrolophus) -Le vertebre cervicali sono
14-15. L'intestino è breve ed ampio, manca il cieco. I nidiacei
hanno piccole unghie all’articolazione carpale In alcune specie
la testa è ornata da un appariscente ciuffo di piume colorate.
Uccelli arboricoli prediligono la foresta vergine dove la vegetazione
è più fitta spostandosi anche ai suoi margini. Il loro areale
è molto vario secondo la specie. |